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Qual è il termine per impugnare un provvedimento al TAR?

Ricorso al TAR: termini, scadenze e come fare

Il ricorso al TAR è lo strumento con cui si può impugnare un atto della Pubblica Amministrazione (PA) che si ritiene illegittimo e lesivo di una posizione giuridica soggettiva.

L’elemento centrale è il termine per proporre il ricorso, che è di 60 giorni dalla “piena conoscenza” dell’atto impugnato (art. 41, comma 2, del Codice del processo amministrativo – D.Lgs. 104/2010).


📆 1. Qual è il termine per fare ricorso al TAR?

L’art. 41, comma 2, c.p.a. (Codice del processo amministrativo) stabilisce:

“Il termine per ricorrere è di sessanta giorni dalla notificazione, comunicazione o piena conoscenza dell’atto.”

Quindi:

  • Se l’atto è notificato all’interessato → il termine decorre dalla notifica;

  • Se l’atto è pubblicato su albo o albo pretorio → decorre dalla piena conoscenza;

  • Se l’atto è conosciuto per via informale (es. accesso agli atti) → decorre da quella data.


🔍 2. Cos’è la “piena conoscenza” dell’atto?

✅ La “piena conoscenza” si ha quando:

  • l’atto è formalmente notificato all’interessato;

  • o viene materialmente acquisito, anche tramite accesso agli atti;

  • o è pubblicato in modo idoneo e comprensibile a chi ne subisce gli effetti.

📚 Cons. Stato, Ad. Plen., n. 12/2020:

“La piena conoscenza si realizza quando il soggetto è posto in condizione di valutare consapevolmente la lesività e gli effetti dell’atto.”

📚 Cons. Stato, Sez. VI, n. 7322/2022:

“L’onere di provare il momento della piena conoscenza grava sull’Amministrazione in caso di contestazione.”


🧾 3. Modalità e termini di proposizione del ricorso

✍️ A. Redazione del ricorso

Il ricorso deve contenere:

  • generalità delle parti;

  • oggetto e motivi di impugnazione;

  • domande (annullamento, risarcimento, sospensione cautelare);

  • richiesta di fissazione dell’udienza.

📨 B. Notifica del ricorso

  • Va notificato all’Amministrazione che ha adottato l’atto;

  • In caso di controinteressati (es. vincitori di concorso, altri destinatari), deve essere notificato anche a loro.

📌 Termine: entro 60 giorni dalla piena conoscenza.

🗂️ C. Deposito del ricorso

  • Il ricorso va depositato presso la segreteria del TAR entro 15 giorni dalla notifica, a pena di inammissibilità;

  • Il deposito è telematico (tramite PEC e sistema SIGA);

  • Devono essere allegati: atto notificato, ricevute, procura alle liti, eventuali allegati tecnici.


⚠️ 4. Termini diversi per ricorsi speciali

Tipo di ricorso Termine ordinario
Ricorso ordinario (annullamento) 60 giorni
Ricorso straordinario al Presidente della Repubblica 120 giorni
Impugnazione provvedimenti in materia edilizia o urbanistica 60 giorni
Ricorso avverso esclusione da gare pubbliche 30 giorni (art. 120 c.p.a.)

📚 Art. 120 c.p.a. → Termine abbreviato per appalti pubblici:

“Il ricorso contro l’aggiudicazione deve essere proposto entro 30 giorni.”


⏱️ 5. Cosa succede se si impugna oltre i 60 giorni?

Il ricorso è inammissibile per tardività, salvo:

  • prova della mancata conoscenza dell’atto;

  • vizi di notifica (es. notifica inesistente);

  • inesistenza della lesività dell’atto (in alcuni casi).

📚 Cons. Stato, Sez. III, n. 4242/2021:

“La decadenza non opera se l’atto non è idoneamente conoscibile o la lesività si manifesta solo successivamente.”


🛡️ 6. Possibilità di sospensiva o misure cautelari

Contestualmente al ricorso, si può chiedere al TAR:

  • sospensione dell’efficacia dell’atto impugnato (art. 55 c.p.a.);

  • misure cautelari urgenti anche inaudita altera parte.

Il TAR decide con ordinanza cautelare dopo camera di consiglio (entro 20-30 giorni).


📚 7. Dottrina: tutela tempestiva ed effettiva del cittadino

Secondo autorevole dottrina (S. Cognetti, “Giustizia amministrativa e accesso alla tutela”, in Riv. Trim. Dir. Pubblico, 2022):

“Il termine breve per l’impugnazione risponde a esigenze di certezza dei rapporti amministrativi, ma deve essere bilanciato con la tutela effettiva del diritto e la conoscibilità reale dell’atto.”

E ancora (F. G. Scoca, “Giustizia Amministrativa”, Giappichelli, 2023):

“La piena conoscenza non può essere presunta automaticamente dalla pubblicazione, ma deve essere accertata in concreto.”


📊 8. Dati statistici sul contenzioso al TAR (Fonte: Consiglio di Stato, Rapporto 2023)

  • Oltre 47.000 ricorsi presentati ai TAR nel 2022;

  • Circa il 24% viene dichiarato inammissibile per tardività o vizi procedurali;

  • Il 68% dei ricorsi riguarda atti edilizi, urbanistici, concorsi pubblici, sanzioni;

  • Il 30% dei ricorsi include anche domanda di sospensiva cautelare.


9. Conclusione pratica: come e quando ricorrere

Passaggio Termine Note
Piena conoscenza dell’atto Data da cui decorre il termine Non sempre coincide con la pubblicazione
Notifica del ricorso Entro 60 giorni A PA e controinteressati
Deposito presso il TAR Entro 15 giorni dalla notifica Obbligatoriamente in modalità telematica
Richiesta di sospensiva Contestuale o con atto separato Solo per atti che arrecano pregiudizio immediato

📚 Riferimenti normativi e giurisprudenziali

  • D.Lgs. 104/2010 (Codice del processo amministrativo), artt. 41, 120, 55

  • Cass. civ. e Cons. Stato: n. 7322/2022, n. 4242/2021, Ad. Plen. 12/2020

  • F.G. Scoca, Giustizia Amministrativa, Giappichelli, 2023

  • Consiglio di Stato – Relazione annuale sul contenzioso amministrativo, 2023

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