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Rifiuti vicino casa: cosa fare e chi chiamare?

⚠️ Premessa: quando la spazzatura diventa un problema di salute pubblica

La presenza di immondizia abbandonata in strada, sui marciapiedi, nei pressi dei cassonetti o addirittura sotto casa non è solo un problema estetico e civile: può costituire un rischio igienico-sanitario, favorire la proliferazione di insetti e roditori, oltre che offendere il decoro urbano.

La legge impone agli enti pubblici – in primis al Comune – di garantire la corretta raccolta, smaltimento e igiene del territorio. Come cittadino, hai diritto di vivere in un ambiente sano e pulito, tutelato dall’art. 9 e dall’art. 32 della Costituzione.


📌 1. Immondizia vicino casa: cosa si intende per abbandono di rifiuti?

Secondo l’art. 192 del D.Lgs. 152/2006 (Testo Unico Ambientale):

“L’abbandono e il deposito incontrollato di rifiuti sul suolo e nel suolo sono vietati.”

Sono considerati abbandonati:

  • sacchi o rifiuti lasciati fuori dai cassonetti;

  • materiali edilizi, mobili, elettrodomestici lasciati in strada;

  • rifiuti gettati nei campi, nei marciapiedi o nei cortili condominiali;

  • scarti alimentari lasciati fuori dai bidoni;

  • rifiuti ingombranti depositati senza preavviso.


🛠️ 2. Cosa puoi fare: segnalazione e intervento

A. Segnala al Comune o all’ente gestore

Ogni Comune ha una società appaltatrice del servizio di igiene urbana (es. AMA a Roma, A2A a Milano, Asia a Napoli). Le segnalazioni vanno fatte:

  • al Comune (Ufficio Ambiente / Polizia Municipale);

  • all’azienda di raccolta rifiuti locale;

  • tramite app ufficiali o piattaforme digitali comunali (es. “Decoro Urbano”, “Junker”, “Puliamo” ecc.).

📞 Modalità di segnalazione:

  • Numero verde dell’azienda rifiuti (gratuito);

  • PEC o email all’ufficio ambiente del Comune;

  • App ufficiale o modulo online;

  • Chiamata alla Polizia Locale o alla Guardia Ecologica Volontaria (GEV).

📎 Cosa indicare nella segnalazione:

  • Luogo preciso (via, civico, punto di riferimento);

  • Tipologia di rifiuti;

  • Da quanto tempo è presente;

  • Foto (se possibile).


B. Chiedi un intervento urgente se ci sono rischi sanitari

Se l’immondizia rappresenta un pericolo immediato per la salute pubblica (es. presenza di carcasse animali, rifiuti pericolosi, odori insopportabili), puoi rivolgerti anche:

  • alla ASL – Servizio Igiene e Sanità Pubblica;

  • al Dipartimento ARPA regionale (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale);

  • al NOE dei Carabinieri (Nucleo Operativo Ecologico) se si sospetta abbandono illecito di rifiuti speciali.


⚖️ 3. Il Comune è responsabile? Sì, ma con limiti

Il Comune ha l’obbligo di vigilare e intervenire per:

  • rimuovere i rifiuti abbandonati;

  • sanzionare i responsabili;

  • mantenere l’igiene pubblica e il decoro urbano.

🏛️ Responsabilità giuridica del Comune

Secondo Cass. civ., Sez. III, n. 26813/2018:

Il Comune è responsabile ai sensi dell’art. 2051 c.c. per danni causati da rifiuti lasciati per strada, se omette la manutenzione e il controllo delle aree pubbliche.

🔹 Tuttavia, il Comune può essere esonerato se prova:

  • la temporaneità dell’evento;

  • l’impossibilità di prevedere e impedire il fatto (caso fortuito);

  • l’assenza di negligenza nei controlli.


🧾 4. E se si tratta di cortile condominiale o area privata?

Se i rifiuti sono abbandonati in:

  • cortili condominiali;

  • aree private accessibili al pubblico;

  • proprietà condivise,

…la responsabilità primaria ricade sul proprietario o sull’amministratore di condominio, che ha l’obbligo di provvedere alla rimozione e può essere sanzionato se omette l’intervento.

👮‍♂️ In questo caso puoi:

  • chiedere l’intervento dell’amministratore;

  • segnalare all’ASL o alla Polizia Locale se si verifica un rischio igienico-sanitario;

  • fare un esposto se l’amministratore resta inerte.


💬 5. Posso chiedere un risarcimento se subisco un danno?

Sì. Se i rifiuti causano un danno patrimoniale (es. veicolo danneggiato, malattia, impossibilità di accedere all’abitazione) o non patrimoniale (es. stress, disagio ambientale), puoi:

  • chiedere il risarcimento al Comune o al soggetto responsabile (anche il condominio);

  • presentare un ricorso al giudice di pace;

  • denunciare il fatto penalmente, se rientra nel reato di abbandono illecito di rifiuti (art. 255 D.Lgs. 152/2006).


👮‍♂️ 6. Abbandonare rifiuti è reato? Sì

L’art. 255 del Testo Unico Ambientale punisce chiunque abbandona o deposita rifiuti in modo incontrollato, con:

  • sanzioni amministrative da 300 a 3.000 euro;

  • sequestro dell’area (in caso di rifiuti pericolosi o reiterati);

  • reati penali per rifiuti speciali, pericolosi o scarichi industriali abusivi (art. 256 e 452 bis e ss. c.p.).


🧩 Conclusione: cosa puoi fare in sintesi

Cosa trovi Cosa fare Chi chiamare
Rifiuti domestici vicino ai cassonetti Segnalare per rimozione Azienda rifiuti / Comune
Rifiuti pericolosi o sanitari Segnalare con urgenza ASL / ARPA / Polizia Locale
Rifiuti in cortile condominiale Avvisare amministratore Se inerte → Comune o ASL
Rifiuti che causano danno Documentare e agire legalmente Comune, Giudice di Pace, Avvocato

📝 Modello di segnalazione al Comune (esempio)

Oggetto: Segnalazione abbandono rifiuti in via [indirizzo]

Il sottoscritto [nome e cognome], residente in [via, città], segnala la presenza di rifiuti abbandonati nei pressi dell’abitazione (foto allegate), presenti da [n. giorni].

Tali rifiuti rappresentano un rischio per la salute pubblica e il decoro urbano.

Si chiede un intervento urgente di rimozione ai sensi dell’art. 192 D.Lgs. 152/2006.

In attesa di un riscontro, porgo distinti saluti.

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