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Evoluzione delle frodi nei pagamenti nel 2025

Le frodi nei pagamenti digitali stanno diventando sempre più sofisticate nel 2025, sfruttando nuove tecnologie e vulnerabilità psicologiche. Le sfide principali non riguardano solo la sicurezza tecnica , ma anche la capacità delle persone e delle imprese di riconoscere comportamenti fraudolenti in tempo reale .

1. Phishing e vishing più evoluti

  • I truffatori ora usano l’intelligenza artificiale per imitare voci umane (deepfake vocali) e redigere email molto credibili.
  • Le email e gli SMS fraudolenti replicano perfettamente il layout di banche e istituzioni.

2. Frodi sui pagamenti istantanei

  • L’adozione crescente dei pagamenti istantanei (come SEPA Instant e Pix) rende più difficile bloccare le transazioni in tempo.
  • I truffatori spingono la vittima a compiere un’azione “urgente” (es. pagamenti a fornitori, bollette, richieste fraudolente da “colleghi”).

3. Ingegneria sociale avanzata

  • Frodi BEC (Business Email Compromise): attacchi mirati ad aziende con email false di CEO o fornitori.

  • Frodi romantiche o truffe “macellazione di maiale”, già citato, usate anche per rubare dati bancari o indurre investimenti fraudolenti.

4. Falsi operatori bancari

  • Le vittime ricevono chiamate da numeri apparentemente reali (“spoofati”), da parte di presunti operatori antifrode che chiedono dati di accesso o OTP.


🛡️ Come mitigare il rischio: strategie di difesa

🔐 Soluzioni tecnologiche

  • Autenticazione multifattoriale (MFA) sempre attivo.

  • Apprendimento automatico e intelligenza artificiale per il monitoraggio delle transazioni e il rilevamento delle anomalie comportamentali.

  • Tokenizzazione dei dati sensibili (carte, IBAN).

  • Sistemi di “biometria comportamentale” : monitorano il modo in cui l’utente digita, muove il mouse, interagisce col dispositivo.

🧑‍💼 Formazione e consapevolezza

  • Consapevolezza informatica continua per dipendenti e utenti.

  • Simulazioni periodiche di phishing aziendale.

  • Linee guida chiare su come riconoscere e segnalazione attività sospette.

🧩 Collaborazione istituzionale

  • Cooperazione tra banche, fintech, Polizia Postale, CERT e Garante Privacy .

  • Aggiornamento normativo (PSD3 in arrivo): protezione del consumatore e obblighi più rigidi per gli intermediari.


📉 Sfide aperte nel 2025

  1. Velocità vs sicurezza : i pagamenti istantanei riducono il tempo utile per l’intervento antifrode.

  2. Frodi transfrontaliere : difficile identificare e bloccare le frodi che passano per banche estere.

  3. Responsabilità ambigua: quando la vittima “autorizza” il pagamento (su inganno), chi rimborsa? Banca o utente?

  4. Deepfake e intelligenza artificiale: le frodi vocali/video richiedono nuove difese.

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